La presentazione dell’avversaria / I rossoneri hanno vissuto un’estate difficile, complice il cambio di proprietà. Montella si affida al tridente
Questa settimana porta alla prima giornata del campionato 2016-2017. Sale l’attesa e la voglia di vedere il nuovo Toro di Sinisa Mihajlovic all’opera. Il primo avversario sarà il Milan di Vincenzo Montella. I rossoneri hanno vissuto un’estate difficile, complice il cambio di proprietà e alcuni infortuni. Il mercato è ancora bloccato e il tecnico si trova, così, con quasi tutta la rosa che la scorsa stagione non è riuscita a centrare la qualificazione all’Europa League.
I volti nuovi sono Suso, tornato dal prestito al Genoa, il difensore paraguaiano Gustavo Gomez, Rangel Vangioni e Lapadula, capocannoniere della scorsa Serie B. L’ex Pescara, però, è stato frenato da un infortunio che lo terrà lontano dai giochi per questo avvio di campionato.
Montella si affida al 4-3-3 con Bacca al centro dell’attacco. Il colombiano ha rifiutato la corte del West Ham e si appresta a vivere un’altra stagione in rossonero. Da lui ci si aspetta qualcosa di più sul piano della prestazione e dello sviluppo della manovra, rispetto alla passata stagione. Davanti alla porta rimane un attaccante con grande fiuto del gol. Altro elemento imprescindibile e Bonaventura, in grado di giocare da interno di centrocampo e da esterno d’attacco. La sua qualità è fondamentale nell’idea di gioco di Montella. Nel tridente ci sarà spazio per Niang e Suso, entrambi protagonisti di un ottimo pre-campionato.
A centrocampo nulla di nuovo rispetto al Milan della passata stagione: Montolivo, Bertolacci e Kucka (ancora nel mirino granata) dovrebbero partire dal primo minuto. Sarà un’annata importantissima per Bertolacci, chiamato a riscattarsi al suo secondo campionato in rossonero, dopo le poche gioie della passata stagione.
La retroguardia riparte da Antonelli, Romagnoli e De Sciglio, mentre c’è curiosità nel vedere all’opera il nuovo acquisto Gustavo Gomez. Al centro della difesa, infatti, ci sono poche alternative al paraguaiano: Paletta, Vangioni e Zapata. Montella in questi ultimi giorni ha provato anche il terzino Antonelli nel ruolo di centrale. La porta sarà difesa dal giovanissimo Donnarumma, chiamato alla stagione della conferma.
non mi stupirebbe un pareggio strappato correndo come dei pazzi, il vero Toro (scarso) di miha lo vedremo quando Moretti scoppierà o ci saranno un paio di infortuni e le altre entreranno in condizione. cmq andare con ajeti barreca e vives 36enne titolari a san Siro è davvero tantissima roba,… Leggi il resto »
questi ci rompono , nello stato in cui ci troviamo !!
Dai su che contro il Milan schiereremo uno squadrone 🙂 Abbiamo preso un centrale difensivo fortissimo di prospettiva che è Rossettini (31 anni), un centrocampista centrale che abbiamo strappato ad una concorrenza sfrenata (Taxi) ed infine non abbiamo confusione come in questo momento c’è nel Milan. Dai un po’ di… Leggi il resto »